Resoconto Rievocazione della Befana del Vigile Urbano e del Vespa Club
A PISA LA RIEVOCAZIONE DELLA BEFANA DEL VIGILE URBANO E DEL VESPA CLUB
Lunedì 6 gennaio 2020 si è svolta nella città di Pisa la rievocazione della “Befana del Vigile Urbano e del Vespa club”, una tradizione che risale agli anni ‘50 quando si diffuse l’usanza di recarsi presso le postazioni dei Vigili Urbani, collocate al centro degli incroci nei punti importanti delle città, per portare loro dei doni.
Panettoni, pandori, bottiglie di vino, giocattoli, pacchi di pasta erano i doni depositati da semplici cittadini e da altre realtà come il Vespa Club, lambretta Club e Automobile Club.
Questa tradizione aveva un doppio significato: quello di riconoscenza per il lavoro svolto dai Vigili urbani in città e quello della solidarietà verso le persone meno abbienti.
Nei giorni successivi, infatti, una parte dei doni ricevuti dalla popolazione veniva devoluta a scopo benefico dai Vigili urbani.
Negli anni questa tradizione si è mantenuta, ma si è modificato l’oggetto e lo scopo della manifestazione, indirizzando l’attenzione solo verso il messaggio di solidarietà: tutti i doni ricevuti vengono devoluti dalla Polizia Municipale e dal vespa club Pisa per aiutare le persone meno fortunate, con particolare attenzione ai bambini ricoverati presso le strutture sanitarie cittadine delle Stella Maris e di Oncologia pediatrica.
Il tutto si è svolto sui lungarni di Pisa, in piazza Garibaldi, dove la Befana accompagnata con ape calessino e scortata da vespa, moto ed auto storiche ha fatto compagnia ad un vigile urbano in divisa storica; proprio per ricordare la tradizione degli anni ’50.
Sulla classica pedana, armato di fischietto, paletta e vecchia uniforme, in piazza Garibaldi, un vigile urbano ha diretto il traffico manualmente come usava una volta, in compagnia della simpatica vecchietta con la scopa.
Ai piedi del vigile urbano collocato sulla pedana sono stati raccolti i doni portati dai cittadini da consegnare successivamente ai bambini ricoverati nelle pediatrie degli ospedali di Santa Chiara a Pisa e Stella Maris a Calambrone.
Alle 11,30 il corteo di Veicoli storici, scoratati degli agenti della Polizia Municipale in motocicletta, ha attraversato tutta la città arrivando sino in Piazza dei Miracoli e più precisamente sotto la torre dove tanti turisti, affascinati dall’evento, hanno fatto da cornice alla manifestazione.
“Si tratta di una tradizione che l’Amministrazione Comunale ha deciso di valorizzare – spiega l’assessore alla sicurezza e alla Polizia Municipale Giovanna Bonanno – perché i cittadini tornino a percepire gli agenti della Polizia Municipale come punto di riferimento, istituzione a cui rivolgersi in caso di necessità, aiuto e segnalazioni di problemi.
Una tradizione che ci riporta ad un rapporto diretto tra cittadini e vigili urbani, basato sulla fiducia, che la nostra Amministrazione ritiene centrale nel ricostruire un clima di serenità e sicurezza in città. Anche per questo abbiamo chiamato a partecipare all’iniziativa, pensata con uno scopo di solidarietà e rivolta ai bambini ricoverati in strutture ospedaliere, i nuovi agenti da poco entrati in servizio, sarà per loro
un’occasione per farsi conoscere dai cittadini.”
“Ringraziamo l’Amministrazione Comunale – dichiara il presidente del Vespa Club di Pisa Paolo Lazzerini – per il supporto che ci ha fornito nell’organizzazione di questo evento che ha una portata storica per il Vespa Club, che partecipava all’organizzazione dell’evento già negli anni ’50.
A partire da questo anno l’iniziativa è cresciuta, abbiamo coinvolto anche nuovi soggetti come i negozi di giocattoli storici del centro di Pisa come Gianfaldoni e Hobby Centro, la Scuderia di auto storiche Kinzica ed il Moto Club Pisa oltre ad aver ricevuto il supporto dei Vespa Club di altre città. Il nostro obiettivo è coinvolgere la cittadinanza per ridare vita a questa tradizione storica, che ha unicamente uno scopo benefico, pensato per aiutare i bambini che stanno vivendo momenti più difficili.”
Arrivederci al 2021 !