Alla fine il meteo è stato clemente graziando i 250 vespisti, tra cui 28 Pisani, che hanno partecipato alla VII edizione della coast to coast dall'Adriatico al Tirreno. Venerdì pomeriggio, espletate le formalità per le iscrizioni, i vespisti Pisani hanno preso possesso delle camere appositamente prenotate dal Club per poi proseguire la serata presso un ristorante tipico del centro dove è stato possibile assaggiare numerose portare di pesce. Poi alle 23.00 tutti a letto, eccetto qualche temerario che ha preferito attendere le 05.00 del mattino, ora fissata per la partenza della tappa Cervia-Marina di Pisa. Scaglionati 30'secondi l’uno dall'altro, i concorrenti si sono messi in viaggio seguendo il percorso perfettamente frecciato per fare tappa in Loc. Carpena dove il negozio "Ricambi della Vespa" aveva preparato una ricca colazione. La carovana è poi proseguita verso Fiumicello dove si trova il mulino Mengozzi, mulino storico recentemente restaurato dove è stato possibile assistere alla produzione di farina con marchingegni antiquati perfettamente funzionanti. La sosta successiva è avvenuta al Castello di Romena ubicato nell'entroterra cosentino, al km 140. La meritata sosta per la pausa pranzo si è invece svolta ad Impruneta, all'interno degli stand della storica festa dell'uva; il tempo di rifocillarsi e via, tutti in sella alla propria Vespa per incamminarsi verso Vinci la cittadina che ha dato i natali a Leonardo per poi proseguire per San Miniato dove il locale vespa club aveva predisposto uno dei controlli a timbro. Gli amici del Vespa Club Valdera hanno preparato invece una super accoglienza nel centro storico di Ponsacco, dove in concomitanza dei controlli previsti hanno offerto un'abbondante merenda con tanto di foto e filmati insieme a delle graziose ragazzine. Dopo Ponsacco, i vespisti hanno proseguito per la cittadina di Lari in direzione Marina di Pisa, località tirrenica prescelta per l'arrivo. Ad attendere i partecipanti un numero cospicuo di soci e attivisti del Vespa Club Pisa che hanno fatto gli onori di casa, consegnando personalmente l'atteso attestato con cui si certificava che il vespista aveva tagliato l'arrivo. A conclusione di questa bella edizione, un ricco buffet allestito all'interno della struttura ricettiva GP2 posta nella località balneare di Calambrone, rovinato in parte da una forte perturbazione durata per tutta la notte. Una esperienza da ripetersi !! Ci vediamo all'edizione 2018 che, da quello che si dice, riserverà un sacco di sorprese.